Il discorso del premier Justin Trudeau
Tutte le immagini sono tratte dal video di CBC News.
Fanno impressione i dazi imposti dall’Amministrazione di Donald Trump sulle merci importate dal Canada e dal Messico negli USA.
Fa impressione, ma è di tutt’altro segno, la educata ma ferma risposta del premier canadese Justin Trudeau, che ha annunciato immediate contromisure dopo l’entrata in vigore dei dazi americani (4 marzo 2025). Ci saranno dazi canadesi contro gli Usa – ha comunicato.
Non si tratta di “provocare” Trump, come hanno scritto e commentato in molti schierandosi di fatto col presidente USA, bensì di difendere i propri interessi (canadesi). Aggiungo che Trudeau ha reagito con intelligenza e con stile.
Vale la pena di ascoltare tutto il suo discorso trasmesso da CBS News qui (durata 14:10, con sottotitoli inglesi).
Non che le divisioni tra occidentali e tra europei facciano piacere. Ma ho trovato il discorso del premier Justin Trudeau perfetto nella forma, ottimamente impostato, ricco di sfumature, a tratti retorico ma senza eccessi, motivante al punto giusto. Trudeau si è rivolto col tono giusto ai cittadini canadesi, poi agli americani, quindi direttamente a “Donald”, infine nuovamente ai canadesi, in inglese, anche in francese. Prima di solleticare l’orgoglio canadese, ha detto chiaro e tondo ai concittadini: “Sarà dura, non mollate” (a 8:45 dall’inizio). “Trump sta cercando di provocare il crollo totale dell’economia canadese perché pensa che così sarà più facile annetterci”. Significativo anche il passaggio in cui spiega che Canada e Messico, ambedue colpiti dai dazi, stanno lavorando assieme supportandosi a vicenda (11:17).
Tempi interessanti, è stato detto: interessanti, aspri, pericolosi.